Iraq, l'esercito conquista le rovine della moschea simbolo di Mosul. La Tv: «L'Isis è crollato»

Iraq, l'esercito conquista le rovine della moschea simbolo di Mosul. La Tv: «L'Isis è crollato»
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Giovedì 29 Giugno 2017, 15:22 - Ultimo aggiornamento: 30 Giugno, 07:59
Riconquistata la moschea di Mosul. Il comandante dell'offensiva governativa irachena per riconquistare Mosul ha detto che le forze lealiste hanno occupato oggi le rovine della storica moschea Al Nuri, distrutta alcuni giorni fa, da dove nel luglio del 2014 Abu Bakr al Baghdadi proclamò la rinascita del Califfato. Le forze anti-terrorismo «hanno preso il controllo della storica moschea di Al Nuri, del minareto di Hadba e dell'area commerciale di Serchkhana nella Città vecchia di Mosul», ha detto il generale Abdul Amir Yarallah. La scorsa settimana la moschea è stata distrutta, e secondo il governo di Baghdad è stato l'Isis a farla saltare in aria, decapitando anche il minareto pendente di Hadba (il gobbo), simbolo della città.

Con la riconquista del sito dove sorgeva la moschea, nella Città vecchia di Mosul, l'Isis è ormai «crollato» come Stato, afferma la televisione di Stato irachena. Il sedicente Stato islamico, che normalmente rivendica atti di devastazione di questo tipo, ha negato ogni responsabilità affermando che moschea e minareto sono stati distrutti in un bombardamento della Coalizione internazionale a guida Usa.
Ma la stessa Coalizione ha smentito. Le forze governative irachene stanno avanzando faticosamente edificio dopo edificio nella Città vecchia di Mosul, dove sono ancora trincerati alcune centinaia di jihadisti.
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