Damasco, un missile colpisce l'ambasciata della Santa Sede. Nessun ferito

Tanta paura, ma per fortuna nessun ferito. Un missile ha colpito stamattina la nunziatura (ambasciata) vaticana a Damasco, nel quartiere centrale di Malki, non lontano dalla piazza degli Omayyadi. In quel momento l'ala dell'edificio era vuota e non ci sono feriti. Lo riferiscono varie fonti locali.



«Qui è pieno di pietre e calcinacci. Un muro è crollato ma per fortuna stiamo tutti bene» così hanno riferito fonti contattate dall'agenzia missionaria Misna alla nunziatura di Damasco. «Verso le sette meno un quarto abbiamo sentito un boato assordante, poi l'impatto. Fortissimo», racconta ancora l'interlocutore, aggiungendo che il Nunzio apostolico Mario Zenari è corso subito a vedere cosa fosse accaduto. «Abbiamo pregato e ringraziato Dio perché l'esplosione ha provocato solo danni materiali, senza causare vittime».



«È chiaro che c'è preoccupazione: si vive in un luogo di guerra, e oggi è andata bene perchè non è morto nessuno», dice il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, «si vive in una situazione di rischio».