È successo nella cittadina di Taylor, nel Michigan. Timothy Nelson Obeshaw, 57 anni, era ospite a casa di una coppia di amici. La donna, Sharon Watson, 37 anni, e la figlioletta Emma erano nel parcheggio del centro sportivo dove poco prima l'uomo aveva abbracciato la bimba. Poi la tragedia.
In base a quanto si è appreso, l'uomo ha sparato un colpo di pistola alla testa della bimba, poi ha aperto il fuoco contro la madre. Quindi ha puntato l'arma contro se stesso e si è tolto la vita. La piccola è morta subito, mentre la madre e' in prognosi riservata e dovrà sottoporsi a un nuovo intervento. Secondo quanto ha riferito la polizia di Taylor, l'uomo soffriva di disturbi mentali e paranoia. «Pensava che qualcuno lo stesse perseguitando», ha detto il capo della Polizia di Taylor, Mary Sclabassi. L'arma usata da Obeshaw era stata acquistata legalmente.