Mistero del volo Mh 370 scomparso due anni fa: ritrovato un altro frammento sulle coste del Mozambico

Volo Mh 370, trovato un altro frammento sulle coste del Mozambico. Si tratta di uno dei misteri irrisolti della storia dell'aviazione civile. Il Boeing 777 della Malaysian Airlines scomparve dai radar due anni fa (per l'esattezza l'8 marzo del 2014) dopo essere decollato da Kuala Lumpur con destinazione Pechino. L'aereo, con 239 persone a bordo in maggioranza cinesi, malgrado lunghe e imponenti ricerche che hanno coinvolto molti paesi dell'area, non è mai stato rinvenuto. La Cnn ha annunciato che un pezzo è stato trovato sulla costa del Mozambico, vale a dire all'estremo opposto dell'Oceano Indiano, rispetto alla zona era sparito il Boeing. Potrebbe trattarsi, secondo le prime indiscrezioni, dello stabilizzatore orizzontale.  

Liow Tiong Lai, ministro dei Trasporti malese, ha spiegato: «Ci sono forti possibilità che il frammento ritrovato in Mozambico appartenga al Boeing 777 della Malaysian Airlines». Altri frammenti, mesi fa, erano stati trovati sull'Isola di Reunion, dunque non lontano dalle coste del Mozambico. L'elemento strano è che di fatto è nella direzione opposta - a ovest - rispetto alla rotta del volo diretto a Pechino, dunque verso est. L'ultima traccia del volo Mh 370 fu la comunicazione dell'equipaggio alla torre di controllo di Ho Chi Minh City (Vietnam): "Good night Malaysian three-seven-zero", vale a dire “buona notte dal volo Malaysian tre-sette-zero". 

Successivamente l'aereo fece un inspiegabile cambiamento di rotta, verso la penisola malese. Proprio questo particolare. tra le tante ipotesi prese in esame, ne ha fatto emergere una agghiacciante: l'aereo potrebbe essersi inabissato per la decisione del comandante di togliersi la vita. Su questo scenario ci fu anche una ricostruzione della trasmissione televisiva "Indagini ad alta quota", trasmessa in Europa qualche giorno prima di un altro disastro aereo incredibile, quello del volo Germawings precipitato in Francia per la folle decisione del copilota Andreas Lubitz.