Messico, molesta sessualmente la figlia di 4 anni in un ristorante: la cameriera filma la scena e lo fa arrestare

Messico, molesta sessualmente la figlia di 4 anni in un ristorante: la cameriera filma la scena e lo fa arrestare
di Federica Macagnone
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Sabato 16 Aprile 2016, 17:32 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 08:29

Ha continuato a toccarla, alzandole la gonnellina e lasciandola mezza nuda in un ristorante in pieno giorno. Juan Vicente Hernandez Leon, 48 anni, è stato arrestato dopo che il video delle presunte molestie nei confronti della figlia di quattro anni ha fatto il giro del web scatenando l'indignazione e un'ondata di proteste affinché l'uomo venisse assicurato alla giustizia.

Il 27 marzo Juan si trovava in un ristorante di Villahermosa, in Messico, con la figlia e alcune persone quando una cameriera si è accorta di quanto stava succedendo sotto il tavolo: l'uomo aveva insinuato la sua mano sotto la gonnellina della bambina e aveva iniziato a molestarla sessualmente. Nessuno dei commensali sembrava accorgersi di nulla, ma la donna ha preso il suo cellulare, ha filmato la scena e l'ha pubblicata on line. In poche ore quelle immagini sono diventate virali e hanno scatenato l'ira del web, arrivando sul tavolo delle forze dell'ordine che hanno iniziato una gigantesca caccia all'uomo a livello nazionale.
Dopo giorni di ricerche, Juan è stato arrestato, mentre la bambina è stata identificata come la figlia di quattro anni. L'uomo è stato bloccato a Città del Messico mentre tentava di sfuggire a un mandato di arresto. Il procuratore Fernando Valenzuela Pernas ha detto che la bambina è stata tolta ai genitori ed è stata presa in cura da un centro per l'infanzia dopo essere stata sottoposta a una serie di controlli medici.
 



Nel frattempo, un secondo video è stato ampiamente diffuso sulla stampa messicana: si tratta di alcune dichiarazioni pubblicate su Facebook da una donna, Silvia Algomeda, che dice di essere la moglie di Juan scesa in campo per difendere il marito. La donna che appare nella clip guarda la telecamera e dichiara l'innocenza di Juan aggiungendo che l’uomo è finito nella trappola di una persona malintenzionata che ha agito per causare danni morali alla sua famiglia. Inoltre ha descritto la sofferenza della sua bambina e i danni psicologici che sta subendo per essere stata strappata bruscamente ai suoi genitori. «Pensate che sarebbe stata così tranquilla se mio marito la stesse toccando in modo inappropriato? Certo che no, la bambina avrebbe reagito».
Intanto Juan, che è stato trasferito nello stato di Tabasco, dovrà affrontare un processo penale per abusi su minori: se condannato potrebbe rischiare fino a 20 anni di carcere.

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