Messico, decapitata candidata sindaco: nove mesi fa era stato ammazzato il marito, nel 2012 rapito il figlio

Messico, decapitata candidata sindaco: nove mesi fa era stato ammazzato il marito, nel 2012 rapito il figlio
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Giovedì 12 Marzo 2015, 18:08 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 16:26
È stata trovata senza vita Aidé Nava González, la candidata sindaco di Ahuacuotzingo alle elezioni locali di giugno rapita lo scorso lunedì nello stato di Guerrero, nel sud del Messico.



Il corpo della deputata per il Partito della Rivoluzione Democratica, è stato trovato decapitato lungo una strada nei pressi della capitale dello stato, Chilpancingo. Appena sabato si era registrata per presentarsi alle elezioni. Accanto al cadavere, riferiscono i media locali, c'era un biglietto firmato dai Los Rojos, uno dei principali gruppi criminali del posto, in cui viene minacciato lo «stesso trattamento per tutti gli altri politici che non vogliono allinearsi».



Nove mesi fa, il 28 giugno del 2014, era stato assassinato il marito della donna, Francisco Quiñónez, ex sindaco nel periodo 2009-2012 nella stessa città dove si era candidata la moglie. Mentre nell'ottobre 2012 era stato rapito il figlio della coppia senza mai essere stato ritrovato. Saranno nove gli stati messicani che terranno elezioni locali a giugno, ma a Guerrero a causa degli alti livelli di violenza le votazioni potrebbero essere annullate. Lo stato è attualmente uno dei più pericolosi del Messico, con 42,7 omicidi ogni 100.000 abitanti, dieci volte maggiore alla media dei 36 paesi Ocse.



Proprio a Guerrero lo scorso settembre 43 studenti che protestavano contro la corruzione e i legami tra politica e gruppi criminali sono stati rapiti e uccisi, suscitando un'ondata di proteste internazionali.