Merkel, valanga di fischi al comizio a Monaco: costretta a gridare per farsi sentire

Merkel, valanga di fischi al comizio a Monaco: costretta a gridare per farsi sentire
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Venerdì 22 Settembre 2017, 19:38 - Ultimo aggiornamento: 23 Settembre, 10:34

Moltissimi fischi per Angela Merkel, che ha iniziato il suo comizio a Monaco. La cancelliera, visibilmente infastidita e con lo sguardo amareggiato, ha affermato: «Siamo tutti d'accordo su una cosa, coi fischi e con le urla non si può plasmare il futuro del Paese». Merkel è stata costretta a urlare per essere ascoltata.

La cancelliera ha continuato a tenere il suo comizio, parlando con tono ostentatamente monotono, e lasciando trapelare tutto il suo dissenso dallo sguardo rivolto verso la folla. Qui fra molti sostenitori, un gruppo molto cospicuo di persone ha continuato a fischiare per tutto il tempo, e a usare strumenti di disturbo.

«Si percepisce che viviamo in tempi insicuri. E ci troviamo di fronte a grandi sfide. Abbiamo bisogno di una politica di centro, che abbia il senso della misura», ha detto la Merkel facendo chiaramente riferimento alle contestazioni che stanno ostacolando il suo comizio, presumibilmente dai populisti di AFD.

 

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