Una mela polacca al giorno toglie i russi di torno: l'iniziativa social contro l'embargo di Mosca

Una mela polacca al giorno toglie i russi di torno: l'iniziativa social contro l'embargo di Mosca
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Mercoledì 24 Settembre 2014, 21:04 - Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 16:12

L’Ambasciata di Polonia porta a Roma la campagna “mangia le mele”, ormai diffusa su tutti i social media e nei Paesi europei.

Attraverso la promozione delle mele polacche vuole dare un sostegno agli agricoltori colpiti in maniera diretta dall'embargo russo. Gli hashtag diffusi su Twitter sono: #FreedomApples; #mangia1mela; #eatapples: #jedzjabłka.

Durante la manifestazione, che si svolgerà sabato 27 settembre alle ore 16.00 in piazza del Popolo, verrà distribuita gratuitamente ai passanti romani e ai turisti una tonnellata di mele provenienti dalla Polonia.

Le mele rappresentano la voce più importante nella produzione ortofrutticola della Polonia.

Sono circa 100mila le aziende locali che producono circa 3 milioni di tonnellate di mele all’anno, tanto che la Polonia è considerata il più grande esportatore di mele nel mondo.

Nel 2013 il Paese dell'Europa orientale ha venduto all'estero mele per un valore di 430 milioni di euro; di queste il 55% è andato in Russia. Quest'ultima è il primo Paese importatore di frutta e ortaggi esportati dalla Polonia. Il valore totale di ortofrutta fornita dalla Polonia alla Russia ammonta a circa un miliardo di euro l'anno. Questo significa un terzo di tutte le esportazioni polacche del settore.

In risposta alle sanzioni imposte dall'UE alla Russia in seguito alla sua politica verso l’Ucraina, la Russia ha bloccato dal 1 agosto la maggior parte delle importazioni di frutta e verdura dalla Polonia e da altri paesi dell’Unione Europea.

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