Madagascar, folla brucia vivi due francesi: «Trafficavano organi»

Madagascar, folla brucia vivi due francesi: «Trafficavano organi»
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Giovedì 3 Ottobre 2013, 15:40 - Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 16:23
Due stranieri sono stati bruciati vivi oggi da una folla inferocita nell'isola di Madagascar. Erano sospettati di trafficare organi. La gendarmeria malgascia ha identificato come cittadini francesi le due vittime.



Traffico di organi. l linciaggio è avvenuto questa mattina nell'isola di Nosy Be, a nord-ovest del Madagascar, da parte di una folla inferocita che li aveva accusati di traffico d'organi. «I due stranieri uccisi sono francesi e si chiamavano Sèbastien e Roberto», ha detto il vice comandante della gendarmeria nazionale, il generale Guy Bobin Randriamaro.
I due uomini - riferisce la Bbc online - sono stati arsi vivi perché sospettati di traffico di organi dopo la scomparsa ieri di un bambino di otto anni.
Ieri a Hell-Ville, capoluogo della piccola isola, erano scoppiati degli scontri subito dopo la denuncia della scomparsa del piccolo. La polizia aveva immediatamente arrestato una persona e subito dopo c'era stato un assalto al commissariato di polizia. Negli scontri una persona era rimasta uccisa. Poi questa mattina il tragico ritrovamento del corpo del piccolo, senza genitali e senza lingua, seguito dal linciaggio dei due stranieri occidentali. I media locali riferiscono che sarebbero stati trovati organi umani all'interno di un frigorifero nel palazzo dove abitavano i due stranieri.
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