Usa, coppia in luna di miele massacra un uomo e poi va a festeggiare: in manette gli amanti killer

Woody Harrelson e Juliette Lewis in una scena dal film
di Anna Guaita
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Sabato 7 Dicembre 2013, 18:10 - Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 23:09
NEW YORK – “Tu lo strangoli, mentre io l’accoltello”. Ecco l’accordo feroce stipulato da una giovane coppia appena sposata che voleva “provare l’ebbrezza di uccidere qualcuno”.

Il 22enne Elytte Barbour e la moglie 18enne Miranda hanno attirato il 42enne Troy La Ferrara nella trappola mortale mettendo un annuncio in internet in cui si prometteva “compagnia e comprensione” in cambio di soldi. E quando l’uomo è salito nell’auto della giovane, dopo un po’ di giri per farlo rilassare, il marito che si era nascosto nel sedile di dietro ha passato un fil di ferro intorno alla gola di Ferrara, mentre Miranda lo accoltellava, venti volte.



Come Woody Harrelson e Juliette Lewis, nel film di Oliver Stone “Natural Born Killers”, i due giovani non hanno dimostrato alcuna pietà, neanche uno straccio di umanità verso la loro povera vittima. Dopo aver ucciso Troy, la coppia si è liberata del corpo ed è andata a festeggiare in un locale a luci rosse. Tra l’altro, se quel che Elytte ha poi confessato è vero, Troy La Fontana non era neanche andato all’incontro per fare sesso. E Miranda non era nuova a mettere annunci: ma gli annunci promettevano solo compagnia, chiarivano che non ci sarebbe stato sesso ma solo la possibilità di chiacchierare e trovare comprensione per uomini soli, magari divorziati e bisognosi di affetto: “Mia moglie non è una prostituta” ha sostenuto Elytte quando finalmente sono stati arrestati.



L’omicidio risale al 12 novembre. L’uomo venne trovato massacrato in un vicolo della cittadina di Sunbury a 160 chilometri a nord-ovest di Filadelfia, in Pennsylvania. La storia di come i due killer sono stati identificati sembra presa di peso da uno dei programmi polizieschi americani, alla maniera di Criminal Minds. La polizia ha rintracciato l’ultima telefonata di Troy, fatta proprio a Miranda, e poi grazie alle telecamere di sicurezza di vari negozi e terminali bancomat ha potuto ricostruire il giro in auto con la donna. Le spese compiute da Elytte con la carta di credito per una serie di prodotti di pulizia, chiaramente utilizzati per ripulire la loro auto del sangue della vittima, sono state “l’elemento decisivo” ha commentato il capo della polizia di Sunbury, Steve Mazzeo.



Elytte e Miranda erano sposati da appena tre settimane. Pare che avessero già tentato di attirare altre vittime, senza però riuscire a “concludere” l’esperienza sanguinaria.



E forse questa truce storia non è neanche finita: la polizia sta indagando sulla possibilità che Miranda avesse già ucciso. La ragazza era stata insieme a un altro uomo, dal quale aveva avuto un bambino. L’uomo è stato ucciso e la sua morte è ancora un giallo.
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