Ignacio, Xavier, Sara, Sebastien. Si trovavano tutti lì sabato sera, nei pressi del London Bridge, quando la città è ripiombata nuovamente nell'angoscia di un nuovo attacco terroristico. Da quel momento di loro non si hanno più notizie: le famiglie stanno tentando disperatamente di contattarli senza riuscirci. Le ultime notizie che li riguardano sono quelle riportate dagli amici che hanno visto i loro volti confusi tra le decine di persone che fuggivano per mettersi in salvo. L'ultima immagine che hanno gli amici di Ignacio è quella mentre tenta di salvare una sconosciuta da un jihadista che la stava accoltellando prima di crollare sull'asfalto. Poi il nulla.
Ignacio Echeverria, 39enne di Las Rozas, vicino a Madrid, abita a Poplar, a est di Londra, dove lavora da diversi anni per la HSBC. Sabato sera era andato in un parco con alcuni amici per condividere la sua grande passione: lo skateboard. Poi tutti insieme erano montati in sella alle loro bici e si apprestavano ad andare a casa quando la loro strada si è scontrata con quella dei jihadisti che stavano seminando morte a London Bridge. Mentre tutti correvano per mettersi in salvo, lo sguardo di Ignacio deve essere caduto su quel terrorista che si stava accanendo su una donna: con tutto il coraggio che aveva in corpo, si è scaraventato contro il jihadista colpendolo ripetutamente con il suo skateboard. Gli amici lo hanno poi visto accasciarsi su un marciapiede.
Sua sorella Isabel, che vive anche a Londra, ha lanciato un disperato appello sui social media per tentare di rintracciarlo, visto che la sua ricerca negli ospedali non ha dato risultati e le notizie che arrivano dalla polizia e dal consolato spagnolo sono al momento scarne. «Sto cercando mio fratello. Aiutatemi a trovarlo. Era sul London Bridge durante l'attacco».
«Ci hanno chiesto le impronte digitali - ha scritto oggi il padre di Ignacio, Joaquin Echeverria - Non mi sembra un buon segno». Anche la Croce Rossa si è mobilitata per trovarlo: «Ignacio è stato visto l'ultima volta mentre cercava di difendere una delle vittime. Indossava una catena d'oro, aveva dei jeans, una maglietta e delle scarpe Vans scure. Ha una cicatrice sopra un sopracciglio».
A centinaia di chilometri di distanza un'altra famiglia vive ore di angoscia. Sara Zelenak, 21enne di Brisbane, risulta scomparsa dalla notte dell'attentato: l'ultima volta è stata vista sul London Bridge prima che scoppiasse il caos. Poi la sua strada e quella dei suoi amici si sono separate e i ragazzi non sono più riusciti a rintracciarla. Sara, che vive a Londra dove lavora come baby sitter, chiamava sua madre ogni giorno, ma da quella notte non risponde al telefono e di lei non si hanno più notizie.
Xavier Thomas, cittadino francese a Londra con la fidanzata, risulta disperso da sabato notte. «Stiamo andando a Londra. Mia sorella Christine Delcros e il suo fidanzato Xavier Thomas sono stati vittime di #londonattack #LondonBridge" - ha scritto su Facebook, Nathalie sorella della donna - Mia sorella è ferita gravemente ed è ricoverata in ospedale. Facciamo un appello a tutti coloro che hanno notizie di Xavier che non riusciamo a trovare... non è uno dei 4 francesi ritrovati e identificati. Siamo terribilmente preoccupati».
Un altro cittadino francese, Sebastien Belanger, risulta irrintracciabile dalla notte dell'attentato: l'ultima volta è stato visto nei pressi di London Bridge.