Libia, la mappa delle milizie che combattono a Tripoli

Libia, la mappa delle milizie che combattono a Tripoli
3 Minuti di Lettura
Martedì 4 Settembre 2018, 17:25
È la formazione originaria di Tarhuna, una sessantina di chilometri a sud est di Tripoli, che ha lanciato l'assalto contro la capitale sfidando l'autorità del governo di unità nazionale. È nota anche come 'Kaniat' o 'Kanì, dal cognome dei fratelli che la guidano. Fino allo scorso aprile era schierata con il governo Sarraj, che ne ha disposto lo scioglimento. Si propone, nei proclami dei suoi comandanti, di «ripulire Tripoli dalle milizie armate», che la formazione dei Kani accusano di corruzione. Attualmente è attestata lungo la linea del fronte di Ain Zara. 

 IL GRUPPO DI SALAH BADI - È una formazione guidata da uno dei leader rivoluzionari di Misurata, divenuto celebre nel 2014 per essere stato tra i protagonisti dell'attacco a Tripoli e in particolare all'aeroporto, nell'ambito della Coalizione 'Alba Libià, collegata a Khalifa Ghwell. Secondo alcuni media, sarebbe Badi - rientrato in Libia recentemente dalla Turchia - la mente dell'attacco a Tripoli.

MISURATA - Diversi combattenti di Misurata si sono schierati con la 7/a Brigata, ma la gran parte delle milizie della città rispondono al Consiglio militare locale o a quello della municipalità, schierato ufficialmente con il governo Sarraj. Secondo alcune fonti, le milizie di Misurata sono rimaste sostanzialmente alla finestra durante l'offensiva. Un'unità anti-terrorismo è stata dislocata a Tripoli, ma per difendere la prigione di Mitiga (dove sono rinchiusi molti terroristi dell'Isis) e non per combattere contro la 7/a. *

ZINTAN - È la milizia passata alla storia per aver cacciato Muammar Gheddafi da Tripoli nel 2011, anche grazie alle armi francesi paracadutate mesi prima sul Jebel Nafusa, l'altipiano a sud di Tripoli. Vennero sconfitti nella capitale nel 2014 dalle forze di 'Alba Libià, evento che spinse la formazione nella galassia anti-islamica guidata nell'est da Khalifa Haftar. Formalmente alleati del governo di unità, secondo alcune fonti sarebbero parte integrante dell'offensiva della 7/a Brigata. La milizia è attualmente posizionata sul fronte occidentale di Tripoli.  

LE FORZE PRO-GOVERNATIVE A TRIPOLI - La milizia più celebre è quella dei salafiti guidati da Abdel Rauf Kara, la cosiddetta Forza di deterrenza o 'Radà.
Conta oltre 1.000 combattenti e ha svolto compiti di polizia nella capitale sia in termini di ordine pubblico che di contrasto alle cellule Isis. È schierata nell'area di Ain Zara, da dove ha tentato una controffensiva. Alla Rada si affiancano gli uomini di Haithem Tajouri, alla testa della Brigata dei Rivoluzionari di Tripoli (Trb) - la più grande della capitale - nota anche come 'Prima Divisionè e gli alleati delle milizie Nawasi - l'Ottava Divisionè - gruppo islamista anti-Haftar e anti-Isis. Sul fronte di Abu Salim, teatro di violentissimi combattimenti negli ultimi due giorni, è operativa la 'Forza centrale di sicurezza Abu Salim', guidata da Abdul-Ghani Al-Kikli, detto Gnewa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA