Il 58enne fotoreporter del Washington Post Michel du Cille è morto per un attacco cardiaco mentre si trovava in Liberia per lavoro. Ad annunciarlo è lo stesso quotidiano statunitense, ricordando il tre volte vincitore del Premio Pulitzer per la sua capacità di catturare «drammatiche immagini di lotta e di trionfo dell'essere umano».
Recentemente, scrive ancora il quotidiano, aveva documentato la tragedia dell'Ebola e la lotta condotta per combatterla dagli operatori sanitari.
Stroncato da un malore. Du Cille, è stato reso noto, ha avuto un malore mentre rientrava a piedi da un villaggio situato nel distretto di Salala, nella contea liberiana di Bong, dove stava lavorando ad un progetto. È stato trsportato all'ospedale più vicino, situato a due ore di distanza ma al suo arrivo era già deceduto. Al Washington Post, du Cille viene descritto come «uno dei più bravi fotografi al mondo».