Kiev, prostituzione legale: in piazza per la battaglia del sesso

Kiev, prostituzione legale: in piazza per la battaglia del sesso
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Sabato 4 Marzo 2017, 15:49 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 00:18
Lavoratori e lavoratrici del sesso in piazza per chiedere di legalizzare la prostituzione e di essere quindi riconosciuti come lavoratori a tutti gli effetti. Alcune decine di uomini e donne che si prostituiscono e attivisti per la difesa dei diritti umani hanno sfilato ieri per le vie del centro di Kiev e hanno manifestato davanti al parlamento ucraino chiedendo di legalizzare la prostituzione e riconoscere così diritti e doveri dei lavoratori e delle lavoratrici del sesso.

Con un ombrello rosso in mano e un casco di sicurezza anch'esso rosso sulla testa, alcuni anche con una maschera bianca a coprire tutto il volto, i dimostranti hanno agitato striscioni e cartelli con scritte come: «I lavoratori del sesso sono lavoratori» e «Siamo per la depenalizzazione del lavoro sessuale». Secondo gli attivisti, in Ucraina le prostitute sono spesso vittime degli abusi della polizia, frequentemente accusata di chiedere loro denaro in cambio di una mancata multa e addirittura di arrivare a picchiarle.
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