Charlie hebdo, Julian Assange: intelligence incompetente, i fratelli Kouachi noti jihadisti

Charlie hebdo, Julian Assange: intelligence incompetente, i fratelli Kouachi noti jihadisti
di Redazioneweb
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Sabato 10 Gennaio 2015, 22:04 - Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 11:57
«Il fallimento (dei servizi segreti, ndr) nella strage di Charlie Hebdo è così evidente che bisogna porsi delle domande serie». Julian Assange interviene nel dibattito in corso dopo gli atti di terrorismo che hanno sconvolto la Francia, accusando di «incompetenza» l'intelligence transalpina.



Il fondatore di Wikileaks ricorda come gli assalitori, i fratelli Kouachi, fossero dei «ben noti jihadisti» lasciati incontrollati dalla polizia francese, forse perché agivano come «informatori» o forse per «poterli arrestare pochi secondi dopo l'attacco» per ottenere visibilità sui media e maggiori finanziamenti agli apparati di sicurezza.



Assange rigetta inoltre le accuse di chi lo ritiene responsabile, insieme a Edward Snowden, la talpa del Datagate, delle stragi francesi, per aver danneggiato gli apparati di sorveglianza e spionaggio elettronici occidentali. «La tragedia di Parigi - afferma - è un altro esempio di come sia necessaria la sorveglianza mirata e competente e non quella di massa».