Stati Uniti, morsa da una zecca in campeggio, amputate braccia e gambe a una 40enne Foto

Jo Rogers (Flickr)
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Domenica 16 Agosto 2015, 18:45 - Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 19:17
​Doveva essere una vacanza all'insegna del relax e della vita immersa nella natura quella di Jo Rogers.

La donna di 40 anni, originaria dell'Oklahoma, ha visto la sua vita sgretolarsi per colpa del minuscolo morso di una zecca. Così le suggestive pendici delle Montagne Rocciose, nel Nord America, si sono trasformate nel teatro di una tragedia. Appena morsa la donna ha iniziato ad avere una brutta febbre, causata proprio dalla puntura, che ha portato i medici a indurla in coma farmacologico.







E' stato necessario amputare le braccia all'altezza dei gomiti e le gambe (la destra all'altezza della coscia, la sinistra sotto il ginocchio) per permettere ai medici di salvarle la vita. Basta solo un morso di zecca per attentare alla vita di un uomo.



La famiglia di Jo ha lanciato una campagna su GoFoundMe per finanziare le sue cure: nonostante le spese sanitarie siano coperte dalla sua assicurazione, i suoi cari vorranno essere in grado di fornirle le protesi di cui avrà bisogno una volta che le sue condizioni saranno tornate stabili. "Al momento è ancora attaccata al respiratore - ha spiegato la cugina, Lisa Morgan - ed è sedata per non sentire dolore".