Israele accusa l'Iran: «Attacco sul Golan». Reazione durissima: raid aerei sulla Siria, almeno 23 morti

Israele, 20 razzi iraniani piovono sul Golan: «Attacco grave»
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Giovedì 10 Maggio 2018, 00:42 - Ultimo aggiornamento: 11 Maggio, 13:23

Si aggrava la situazione tra Israele e Iran sulle alture del Golan in quello che è stato definito il primo attacco diretto di Teheran a Israele. La notte scorsa l'esercito israeliano ha colpito circa 50 postazioni iraniane in Siria dopo che la forza Al-Quds di Teheran ha lanciato 20 razzi verso postazioni israeliane di prima linea sulle Alture. Missili in parte intercettati dal sistema di difesa israeliano Iron Dome e che hanno fatto scattare nella zona le sirene di allarme. L'esercito ha definito la risposta di Israele «il maggior attacco aereo compiuto negli ultimi anni». Non si hanno al momento notizie più precise sulle conseguenze dell'operazione dell'aviazione ebraica in territorio siriano, mentre in Israele i danni sono stati minimi e senza nessuna vittima.
 

 


Strage. «Sono almeno 23 le persone uccise nei raid israeliani compiuti la notte scorsa in Siria contro obiettivi iraniani», secondo quanto afferma l'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus). Tre invece i morti secondo fonti dell'esercito siriano. L'ong, che ha sede in Gran Bretagna, dispone di una vasta rete di informatori in Siria. «Gli ordini dell'attacco sono stati impartiti dal generale iraniano Qassem Suleimani», ha precisato il portavoce militare Jonathan Conricus, aggiungendo che Israele ha informato la Russia dell'attacco aereo in Siria. Sulle Alture del Golan alla popolazione è stato detto di essere attenta alle informazioni che giungono dalle forze militari.
 
Il portavoce militare Jonathan Conricus ha precisato che l'attacco iraniano è stato lanciato alle ore 00.10 locali (le 23:10 in Italia). «Sono state prese di mira diverse basi militari» ha aggiunto, mentre le località dove vivono civili sul Golan non sono state coinvolte. «Non ci sono state vittime e i danni finora sono limitati» ha detto ancora Conricus, ribadendo peraltro che Israele considera «molto grave» questo attacco.

Conricus ha aggiunto che Israele «ha reagito», ma non è entrato nei dettagli. «Questo episodio ancora non è terminato», ha osservato.
In risposta ad una domanda se il lancio dei «20 proiettili o razzi» da parte iraniana fosse la reazione attesa da giorni (per un attacco alla base aerea T4 in Siria, attribuito dall'Iran ad Israele, in cui il mese scorso morirono diversi militari iraniani) Conricus ha risposto: «È troppo presto stabilirlo». In questa fase, ha concluso, ai civili israeliani sul Golan non sono state date nuove istruzioni. Mercoledì il capo di stato maggiore, generale Gady Eisenkot, si era recato sul Golan per avvertire i responsabili civili della zona della possibile imminenza di un confronto con le forze iraniane.


L'agenzia ufficiale siriana Sana, citata da RT, ha denunciato colpi d'artiglieria sparati dal Golan occupato israeliano verso la provincia siriana di Quneitra, in particolare sulla città di Baath. 

Oltre la metà dei missili lanciati dalle forze armate israeliane nell'attacco della scorsa notte è stata abbattuta dalle difese antiaeree siriane: lo sostiene il ministero della Difesa russo. «Respingendo l'attacco di Israele - riferisce Mosca - le unità siriane di difesa aerea hanno abbattuto più della metà dei missili».

LE REAZIONI
Il governo siriano accusa Israele di aver iniziato una nuova fase di aggressione contro la Siria: in una nota del ministero degli Esteri siriano citata dall'agenzia governativa Sana, si afferma che i raid di questa notte dimostrano come «l'aggressione israeliana» sia «entrata in una nuova fase», con «l'ingresso diretto del nemico nel confitto in corso e senza più doversi nascondere dietro gruppi terroristi».

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