L'isis penetra in Libia. Bandiere su edifici governativi e auto polizia

L'isis penetra in Libia. Bandiere su edifici governativi e auto polizia
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Mercoledì 19 Novembre 2014, 00:48 - Ultimo aggiornamento: 13:28
La bandiera nera dell'Isis sventola sopra gli edifici governativi. Le auto della polizia portano le insegne dell'organizzazione terroristica. Lo stadio di calcio locale è utilizzato per le esecuzioni pubbliche. Parliamo di una città in Siria o in Iraq? No, di una città sulla costa del Mediterraneo, in Libia. Combattenti fedeli allo Stato Islamico in Iraq e Siria hanno ormai il completo controllo della città di Derna, popolazione di circa 100.000, non lontano dal confine con l'Egitto, a soli circa 200 miglia dalle coste meridionali dell'Unione europea.



I combattenti stanno approfittando del caos politico per espandere rapidamente la loro presenza verso ovest lungo la costa. Lo scrive la Cnn nel suo sito citando attendbili fonti libiche.



Le fonti sostengono che la cellula Isis di Derna conta 800 combattenti e gestisce una mezza dozzina di campi nei dintorni della città, oltre a strutture più grandi nelle vicine montagne, dove vengono addestrati i combattenti da tutto il Nord Africa.



L'organizzazione terroristica sul posto è stata rafforzata dal ritorno in Libia dalla Siria e l'Iraq di circa 300 jihadisti libici che erano inquadrati nella brigata Battar schierata in un primo momento a Deir Ezzor in Siria e poi Mosul in Iraq.
Questi combattenti hanno dato man forte al 'Consiglio della Shura per i giovani dell'Islam' a Derna, una fazione pro-Isis in lotta contro un'altra fazione estremista militarizzata: La Abu Salem Brigata.
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