Isis, dieci persone decapitate in Egitto: accusate di essere «spie per il Mossad»

Isis, dieci persone decapitate in Egitto: accusate di essere «spie per il Mossad»
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Martedì 10 Febbraio 2015, 11:46 - Ultimo aggiornamento: 16:22
Nuova esecuzione dell'Isis: dieci persone sono state decapitate in Egitto con l'accusa di essere «spie per il Mossad».

I corpi sono poi stati piazzati sul ciglio di una strada

del Sinai settentrionale. Il gruppo è quello degli ex «Ansar Bait al-Maqdis» ormai ribattezzatisi «Stato» o «Provincia del Sinai» (Wilayat Sinai) nel quadro di un'alleanza-affiliazione con l'Isis annunciata in novembre. Nel video postato sul loro sito si vedono eseguire decapitazione con coltello e corpi con accanto teste in pozze di sangue sul ciglio di una strada. Le fonti egiziane precisano che si tratta di quella che collega Rafah, al confine con la Striscia di Gaza, ad Arish.



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