Isis, 200 famiglie cristiane in fuga dal Sinai

Isis, 200 famiglie cristiane in fuga dal Sinai
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Venerdì 24 Febbraio 2017, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 26 Febbraio, 09:54
Circa 200 famiglie di cristiani hanno lasciato Al Arish nelle due ultime due settimane in seguito a uccisioni di copti perpetrare da jihadisti dell'Isis. Lo hanno segnalato all'ANSA fonti della comunità copta confermando l'uccisione di un sesto cristiano nel capoluogo del Sinai settentrionale in un mese. Quella copta è la più grande comunità cristiana del Medio Oriente e rappresenta circa il 10% della popolazione egiziana.

Domenica era stato diffuso un video in cui gli ex-«Ansar Beit el-Maqdes», ora affiliati all'Isis, indicavano nei copti la loro «preda favorita» e nell'attentato del dicembre scorso a una chiesa del Cairo con 27 morti «solo l'inizio» della persecuzione di questi «infedeli». Mercoledì ad Arish due copti - padre e figlio - erano stati trovati uccisi a colpi di arma da fuoco e uno dei due corpi era stato dato alle fiamme. L'uomo ucciso ieri si chiamava Kamel Youssef, precisa l'agenzia Ap.
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