​In Cina scanner facciali contro i furti di carta igienica

In Cina scanner facciali contro i furti di carta igienica
di Regina Picozzi
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Martedì 23 Maggio 2017, 16:23 - Ultimo aggiornamento: 16:24
Ladri di carta igienica fermati dalla tecnologia. Succede a Pechino, dove per combattere gli ingenti furti che sempre più di frequente si verificano nei bagni pubblici, le autorità cinesi hanno deciso di installare dei dispenser automatici integrati da scanner per il riconoscimento facciale. Gli utilizzatori delle toilette, prima di usufruire del servizio, dovranno posizionarsi per tre secondi di fronte ad una telecamera ad alta definizione che effettuerà una vera e propria autenticazione biometrica, memorizzando l’identità dell’utente prima di fornirgli circa 60 cm di carta igienica ed eventualmente costringendolo ad attendere 9 minuti per poter richiedere una “razione extra”.

Con questa insolita trovata, per il momento considerata soltanto un test ma destinata a diffondersi ben presto in tutto il Paese e – chissà – forse anche oltre i confini asiatici, il Governo spera di mettere fine ai numerosi furti che stanno colpendo soprattutto le toilette comunali del centro commerciale della zona del Tiantan Park, ovvero “Tempio del Cielo”.

Furiose le reazioni della gente, preoccupata per l'esigua quantità di carta igienica erogata ancor più che per l'evidente violazione della privacy.
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