Gli aeroporti del Nord chiusi fino a lunedì
Assalto ai treni, a Roma +60% passeggeri

Le file alla stazione Termini (foto Alessandro Di Meo - Ansa)
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Sabato 17 Aprile 2010, 09:08 - Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 00:33
ROMA (17 aprile) - Caos nei cieli d'Europa e d'Italia. Prorogata fino alle 8 di luned l'interdizione al traffico aereo per gli aeroporti del Nord del Paese con un possibile allargamento dello stop anche ad altre aree. Lo stop è dovuto alla nuvola di cenere provocata dall'eruzione del vulcano sul ghiacciaio Eyjafjallajoekull. Nella giornata di oggi secondo Eurocontrol sono stati annullati 17.000 voli sui 22.000 previsti in Europa (il totale sale a 34.600 cancellazioni in due giorni) e la situazione è destinata a restare critica almeno per altre 24 ore. Centinaia i voli cancellati in Italia, caos e bivacchi negli scali, esauriti i treni per l'estero. Il ministro Matteoli invita a mettersi in viaggio solo per effettive necessità, mentre Trenitalia raccomanda di andare in stazione solo se in partenza per destinazioni italiane, dal momento che sui convogli per l'estero i posti sono esauriti fino al 23. Negli aeroporti milanesi i lavoratori sono stati messi in ferie e in cassa integrazione per due giorni da questa sera.



L'intensità dell'eruzione si è abbassata. Lo ha detto in serata il governo islandese. «La forza dell'eruzione sotto il ghiacciaio Eyjafjallajokull è stata costante durante la notte, fino alle 4, quando è sembrata diminuire», riporta una nota, confermando le osservazioni dei geofisici.



Ancora un giornata nera per il trasporto aereo. Gli spazi aerei ancora aperti sono quelli di Spagna (c'è stata solo una breve chiusura nel pomeriggio per gli aeroporti del nord), Italia meridionale, Grecia, Turchia e del Sud dei Balcani. Ma secondo i meteorologi francesi, la nube formata dalle ceneri vulcaniche provenienti dall'Islanda è destinata a spostarsi nelle prossime ora verso sud, affacciandosi sul Mediterraneo e verso i Pirenei.



Decolli e atterraggi sono totalmente bloccati in Austria, Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Gran Bretagna, Lituania, Lettonia, Finlandia Ungheria, Olanda Norvegia, Polonia, Romania, Serbia, Slovenia, Slovacchia, Svezia, Svizzera, Ucraina. Ma anche quelli degli aeroporti di gran parte della Francia e della Germania. A questi si sono aggiunti nel pomeriggio la Serbia, la Bosnia-Erzegiovina e il Montenegro. E si aggiungerà stanotte il nord della Spagna. Dei 300 voli transatlantici oggi ne sono arrivati a destinazione solo 73.



Per trovare una soluzione alla paralisi, le autorità hanno deciso di far effettuare alcuni test di volo su quote più basse rispetto a quelle standard. Secondo il ministero olandese delle Infrastrutture, un volo senza passeggeri della Klm è stato fatto partire da Amsterdam per Duesseldorf ed altri voli di prova sono stati fatti in Belgio, Francia ed altri paesi della Ue.



British Airways, Air France e Lufthansa hanno annunciato la cancellazione di tutti i voli interni ed europei almeno fino alle 14 di domani.



In 30mila bloccati a Tel Aviv. Centocinquanta voli annullati nel fine-settimana e 30mila viaggiatori bloccati a Tel Aviv: queste le ripercussioni immediate in Israele della eruzione del vulcano islandese. In serata si è appreso che domani gli israeliani diretti in Europa con la compagnia aerea El-Al potranno scegliere solo fra opzioni molto limitate, fra cui Madrid, Marsiglia, Roma o Atene. Da quelle capitali viene proposto loro di proseguire in treno o in autobus verso le destinazioni prescelte.



Prese d'assalto le stazioni ferroviarie. A Termini e a Milano (dove sono esauriti i treni per il Nord Europa) si registrano lunghe code di passeggeri. A Firenze Santa Maria Novella sono state necessarie tre ore di fila per un biglietto. Trenitalia ha rafforzato i Frecciarossa sulla tratta Roma-Milano con fermata a Bologna. Alla stazione Termini il flusso dei viaggiatori oggi è aumentato di oltre il 60%. I punti informazioni e le biglietterie sono state prese d'assalto. Domani, fanno sapere dalle Fs, ci sarà lo stesso numero di treni che viaggia solitamente nei giorni feriali.



Le cancellazioni in Italia. I voli cancellati a Malpensa sono 455, a Linate 200. Cancellati fino alle 20 tutti i voli da e per l'aeroporto di Genova; 47 i voli cancellati a Torino, 113 a Bologna, oltre 100 negli aeroporti toscani di Pisa e Firenze, 403 all'aeroporto di Fiumicino, 59 a Ciampino, 125 all'aeroporto di Napoli Capodichino, 15 negli scali di Lamezia Terme e Reggio Calabria, 19 arrivi e 24 partenze saltati finora a Catania, 66 a Palermo. Disagi anche a Olbia e Alghero e nell'aeroporto di Verona.



Alitalia ha calcellato fino alle 8 di lunedì 19 i propri voli da e per Milano Malpensa, Milano Linate, Torino, Genova, Bergamo, Verona, Trieste, Venezia, Bologna, Ancona, Pisa e Firenze. Restano sospesi i collegamenti da e per Londra, Bruxelles, Parigi Amsterdam, Francoforte, Monaco, Vienna, Varsavia, Budapest, Bucarest, Ginevra, Mosca, San Pietroburgo e Kiev. A tutti i passeggeri coinvolti dalle cancellazioni, Alitalia ed Air One garantiscono il rimborso integrale del biglietto in caso di rinuncia a voli alternativi o la possibilità di riprogrammare il volo, senza alcuna penale, entro il 31 maggio.



Esclusi dal divieto di sorvolo sull'Italia del Nord voli di Stato, militari e di emergenza. I voli di Stato, infatti, vengono effettuati quasi esclusivamente con aerei militari del 31/o Stormo dell'Aeronautica ed, eccezionalmente, con quelli del 14/o storno.



Scoppiano le polemiche sull'assistenza ai passeggeri. Federviaggio, che riunisce una serie di tour operator, oggi ricorda che il regolamento Ue stabilisce per tutte le compagnie aeree che operano su scali dell'Unione l'obbligo di assistere tutti i loro passeggeri fornendo pasti e pernottamenti fin tanto che non sia loro messa a disposizione una nuova soluzione di viaggio. L'Aduc dal canto suo fa presente che il passeggero ha diritto al rimborso del prezzo del biglietto.



Matteoli: più treni ma ci saranno disagi. «Le Ferrovie hanno acconsentito a mantenere nel fine settimana tutti i treni dei giorni feriali e aggiungerne altri, per venire incontro ai cittadini che devono spostarsi», ma «il disagio, è inutile negarlo, ci sarà, perchè il numero di aerei che si è fermato è molto alto» ha detto, intervenendo telefonicamente a Sky Tg24, il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli. Per il fine settimana le Ferrovie dello Stato hanno potenziato l’offerta tra il Nord e il resto del Paese.



Enac: non si sa quanto dura l'emergenza. La nuvola di cenere in arrivo dall'Islanda ha creato «un situazione eccezionale e purtroppo non sappiamo ancora quanto dura» ha detto il presidente dell'Enac. Riggio ha precisato che di fronte alla cancellazione dei voli, «non si perdono i soldi del biglietto, ma quelli del risarcimento del danno, perché il danno non è imputabile alla compagnia».



I danni economici. Dopo un giorno di black out in gran parte degli aeroporti del Nord Europa, le compagnie aeree cominciano a fare il conto dei danni, circa duecento milioni di dollari al giorno, mentre non si prevede nulla di buono per le prossime 24 ore.


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