Gb, stupra una donna che piange su una tomba al cimitero: 30enne condannato all'ergastolo

Gb, stupra una donna che piange su una tomba al cimitero: 30enne condannato all'ergastolo
di Federica Macagnone
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Martedì 12 Luglio 2016, 19:22 - Ultimo aggiornamento: 13 Luglio, 19:44
Aveva adocchiato quella donna sola tra le tombe dello Slough Cemetery and Crematorium nel Berkshire, in Inghilterra. Ha atteso che riponesse i fiori prima di sorprenderla, attaccarla e violentarla. Adesso l'uomo è stato condannato all'ergastolo. Era il 9 maggio e Christopher Rode, 30 anni, si aggirava nel cimitero in cerca di una preda: la vittima prescelta è stata una 56enne che piangeva sulla tomba di un proprio caro. 

«Ha sentito un fruscio provenire da dietro una siepe e si è voltata – ha detto il procuratore Michael Roques – Rode l'ha colpita quattro volte con una statua che aveva rubato da una tomba facendole perdere conoscenza». A nulla sono valse le suppliche della donna che, una volta sveglia, ha sentito Rode che continuava a ripetere che l'avrebbe uccisa. Dopo averla stuprata una prima volta, l'uomo sembrava essersi allontanato. Ma è stato quando la vittima ha iniziato a urlare che lo stupratore si è fiondato nuovamente su di lei tappandole la bocca e violentandola nuovamente. Poi è fuggito, lasciando dietro di sé la statua con la quale l'aveva colpita. 

La donna, nonostante le ferite, è riuscita a mettersi in piedi e ha fermato un'auto: è stata portata in ospedale dove i medici hanno provveduto alle cure. La polizia, invece, si è messa sulle tracce di Rode, che si era nascosto tra le tombe. 
Adesso per lui arriva la condanna per stupro e lesioni personali gravi: era già conosciuto dalla giustizia per aver picchiato le sue compagne, una delle quali era incinta. Da oggi non potrà più nuocere a nessuno: il giudice lo ha condannato a una vita dietro le sbarre.
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