Gb, sedicenne muore fulminata alla stazione: il corpo viene martoriato dal passaggio di cinque treni

Gb, sedicenne muore fulminata alla stazione: il corpo viene martoriato dal passaggio di cinque treni
di Federica Macagnone
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Mercoledì 2 Agosto 2017, 14:21 - Ultimo aggiornamento: 3 Agosto, 16:46
L'hanno trovata morta sui binari all'alba di mercoledì, dopo che per tutta la notte il suo corpo era stato martoriato da cinque treni in transito nella stazione di Herne Bay, nel Kent, in Inghilterra. Taiyah-Grace Peebles, 16 anni, che aveva trascorso la sera prima con gli amici, è stata trovata intorno alle 6.45: secondo i primi accertamenti, potrebbe essere rimasta fulminata, ma solo dopo l'autopsia sarà acclarata la causa del decesso.

Dopo la serata passata con gli amici a Whitstable, Taiyah stava tornando a casa e, una volta in stazione, si è allontanata per andare in bagno. Erano le 23 di martedì. Cosa sia successo da quel momento in poi è al vaglio degli investigatori. Il corpo dilaniato della ragazza è stato ritrovato alla prime luci dell'alba dopo essere stato avvistato da un macchinista che ha fatto scattare le procedure di emergenza bloccando il transito nella stazione: in quella notte, su quel binario, cinque treni sono passati Taiyah prima il corpo venisse recuperato.
 
 


La comunità di Herne Bay è sconvolta dalla morte della ragazza: alcuni artisti locali hanno dipinto un enorme murale nella vicina Margate e un gruppo di amici ha attivato una colletta per pagare le spese per il funerale.
«I nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici di questa giovane ragazza che stanno affrontando questo momento tragico - ha detto Paul Langley, della polizia - I genitori sono disperati e sono in cerca di risposte su quello che è successo. Quello che sappiamo finora è che la ragazza era con un gruppo di amici vicino alla stazione poco prima delle 23 di martedì sera. Poi c'è un vuoto temporale fino alle 7 del mattino. Pertanto chiediamo a chiunque abbia informazioni, anche le più piccole, di farsi avanti per aiutarci a dare risposte a questa famiglia».
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