Francia, scoppia la rabbia dei poliziotti: in piazza nella notte per manifestare contro il super-lavoro

Gli agenti della polizia francese sono in stato di agitazione
2 Minuti di Lettura
Giovedì 20 Ottobre 2016, 17:03 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 18:18
I poliziotti francesi non si fermano più. La loro rivolta, nonostante le rassicurazioni ricevute ieri dal ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve, è proseguita anche ieri notte, quando 300 agenti si sono riuniti in diversi punti di Parigi, da place de la République agli Champs-Elysees, per esprimere la loro «esasperazione» e solidarizzare con i colleghi aggrediti in banlieue. La maggior parte degli agenti era in abiti civili, alcuni indossavano al braccio la fascia arancione con la scritta police. Si sono riuniti sotto la statua di place de la République, dove i poliziotti molto spesso sono stati presi di mira al termine delle recenti manifestazioni contro il jobs act francese, mentre squadroni di colleghi inviati sul posto dai superiori li osservavano da lontano.

Ieri sera a Vénissieux, nella periferia di Lione, c'è stato un nuovo episodio di violenza contro un gruppo di agenti.
In seguito a un controllo, un ragazzo è stato arrestato per droga. Una quarantina di persone si è opposta: a quel punto sul posto sono dovuti intervenire i rinforzi della Police Nationale. Mentre il ragazzo veniva portato via, alcuni hanno lanciato pietre e due bombe Molotov esplose a terra contro le auto della polizia, dando fuoco anche ad alcuni cassonetti. Gli agenti hanno risposto lanciando gas lacrimogeni: non ci sono stati feriti. Prevista per questa sera a Lione una nuova manifestazione della polizia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA