GLI INDIZI
E questo non è l'unico degli indizi che gli studiosi stanno seguendo. Da tempo infatti gli esperti si interrogano su quanto modesta fosse la camera funeraria di Tutankhamon: anzi avrebbe le stesse dimensioni di una anticamera. Per Reeves non sarebbe che una aggiunta fatta rispetto alla tomba più grande, quella che per l'appunto ospiterebbe Nefertiti. Il "passaggio" fra le due camere, inoltre, sarebbe stato decorato con scene religiose in una data precedente rispetto agli altri tre muri della tomba del giovane faraone, e quelle decorazioni sarebbero servite come protezione rituale per la parte segreta e più importante del complesso. «Solo una donna membro della famiglia reale ai tempi della diciottesima dinastia poteva ricevere questo tipo di onori, e quella era Nefertiti», ha detto Reeves, che ha descritto le sue teorie in un saggio per l'Amarna Royal Tombs Project.
LE IPOTESI
L'ipotesi affascina anche altri studiosi come Joyce Tyldesley, della University of Manchester. «Non sarebbe sorprendente se la tomba fosse stata progettata per avere altre camere - ha detto - ma sarei sorpreso se si trattasse del primo luogo di sepoltura di Nefertiti, morta durante il regno del marito Akhenaton e quindi sepolta nella città di Amarna». Secondo Tyldesley però, in teoria il corpo della regina potrebbe essere stato trasportato dal (probabile) figlio a Tebe ma restano dei dubbi se sia stato poi sepolto vicino a lui in quella parte di Valle dei Re.
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