Diagnosi sbagliata, amputano gambe e dita a bambino di tre anni

Diagnosi sbagliata, amputano gambe e dita a bambino di tre anni
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Lunedì 22 Agosto 2016, 17:47 - Ultimo aggiornamento: 27 Agosto, 16:57
Ha solo tre anni, ma nella sua breve vita è già stato vittima di un terribile errore di malasanità che lo ha costretto a passare il resto dei suoi giorni senza gambe e a fare a meno delle dita delle mani. Tutto a causa di una diagnosi sbagliata da parte dei medici, che hanno scambiato un'infezione mortale per un caso di tonsillite. Nonostante questo, la madre di Reuben Harvey-Smith ha detto di essere stupita di quanto il suo bambino abbia reagito con positività alla disgrazia. 



Tutto ha avuto inizio nel luglio dello scorso anno, quando Louise ha portato suo figlio Reuben all'ospedale di Ipswich per un incidente domestico. Pochi giorni dopo, una seconda visita: il bambino aveva una forte febbre e mal di gola. I medici hanno diagnosticato una tonsillite, che hanno cominciato a curare con degli antibiotici: solo un giorno più tardi, il piccolo stava combattendo con la morte. Solo in un secondo momento, infatti, i medici hanno capito di trovarsi di fronte ad una sindrome sa choc tossico, un'infezione causata dai batteri penetrati nella ferita che il bambino si era procurato in casa. 

Per salvare la vita di Reuben i medici sono stati costretti ad amputare entrambe le gambe sotto al ginocchio e sette dita delle mani. L'ospedale ha ammesso che le amputazioni avrebbero potuto essere evitate se solo la diagnosi iniziale fosse stata corretta e l'infezione curata con tempestività. 

 
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