L'aeromobile, decollato alle 8.39, poco dopo essersi alzato in volo ha iniziato a dare problemi e i piloti hanno immediatamente attivato le procedure di emergenza, comunicando ai passeggeri l'intenzione di ritornare a Los Angeles. «Accanto a me piangevano in molti, altri erano nervosi - ha raccontato Nathan Smith, un passeggero – C'era qualcosa che non andava: ci sembrava di stare sull'acqua, eravamo come su una una nave».
In comunicazione con la torre di controllo il pilota ha parlato di «problemi di imbardata e di difficoltà a controllare l'aereo». Prima di rientrare a Los Angeles, l'aereo ha girato per circa mezz'ora al largo della costa sud della California per “bruciare” più combustibile possibile e atterrare in modo più sicuro.
L'aereo ha toccato terra alle 9.30. Nessun ferito tra i passeggeri, solo un grosso spavento e un sospiro di sollievo per essere tornati a terra sani e salvi. La Delta, in un comunicato, ha parlato di guasto meccanico e si è scusata con le persone a bordo per l'inconveniente.