Datagate, il Wp rivela: Nsa aveva controllo dati Google e Yahoo!

Datagate, il Wp rivela: Nsa aveva controllo dati Google e Yahoo!
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Mercoledì 30 Ottobre 2013, 18:06 - Ultimo aggiornamento: 18:44
Nel giorno in cui Panorama rivela che l'Nsa avrebbe intercettato persino le telefonate del Papa, il Washington Post aggiunge un ulteriore capitolo allo scandalo senza fine del Datagate: la National Security Agency americana avrebbe messo sotto controllo i data center di Yahoo! e Google, mettendosi nella posizione di poter spiare centinaia di milioni di utenti.



Il programma Muscolar. l Washington Post cita documenti in possesso della 'talpa' Edward Snowden. Il programma attraverso cui la Nsa controlla i dati di Yahoo! e Google si chiama Muscular, e - spiega il Washington Post - è separato dal programma Prism con il quale l'agenzia ha un accesso agli account Google e Yahoo! con il via libera della giustizia. Muscular è un programma portato avanti con l'omologa inglese della Nsa, la Gchq. Il documento di Snowden è datato 9 gennaio 2013 e mette in evidenza come nei trenta giorni precedenti a questa data sono stati raccolti oltre 181 milioni di nuove informazioni, tra cui contenuti e-mail, messaggi di testo, messaggi audio e video. Ma ad essere raccolti sono anche i metadata, vale a dire le informazioni su chi spedisce, riceve e quando le e-mail.



La smentita. La Nsa smentisce le rivelazioni: «Non è mai accaduto che la Nsa si infiltrasse nei server di Google e Yahoo!», ha detto il numero uno dell'agenzia, il generale Keith Alexander, definendo «false» le notizie circolate.



Il ruolo delle società private. I servizi americani avrebbero messo su nel corso degli ultimi decenni in Germania una fitta rete di spionaggio di servizi segreti e unità militari nella quale avrebbero avuto un ruolo centrale anche società private, riferisce inoltre il settimanale Stern, precisando che oltre 90 società private americane sarebbero state ultimamente attive in Germania con compiti di spionaggio.
Tali società lavorerebbero per conto di agenzie di intelligence come la Nsa o la Cia ma anche di unità militari Usa. Per lo più forniscono servizi di supporto, manutenzione di computer o controllo alla sicurezza degli edifici. Una trentina sarebbero coinvolte direttamente in attività di spionaggio.
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