Nord Corea, il leader smantella dipartimento dello "zio Kim": 11 funzionari uccisi

Il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un
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Lunedì 7 Aprile 2014, 13:13 - Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 14:43
La Corea del Nord ha smantellato il dipartimento del Partito dei Lavoratori di Jang Song-thaek, l'ex eminenza grigia, zio e "tutore" del leader Kim Jong-un, ucciso a dicembre con l'accusa di tradimento, giustiziando o internando 11 alti funzionari che vi lavoravano. Lo riporta il Chosun Ilbo in base a una fonte anonima, secondo la quale un viceministro sarebbe stato addirittura bruciato vivo con un lanciafiamme. Il quotidiano di Seul afferma che si profila una terza epurazione di funzionari fedeli a Jang.



O Sang-hon, viceministro della Pubblica sicurezza, sarebbe stato giustiziato con un lanciafiamme, ha detto la fonte, perché ritenuto colpevole di aver trasformato il ministero in una "squadra di protezione personale di Jang". In particolare avrebbe gestito un ufficio al ministero come fosse un servizio di sicurezza personale del capo, portando contestualmente il suo status allo stesso rango dei funzionari a guardia di Kim Jong-un, il corpo speciale d'elite, veri e propri pretoriani.
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