Il protagonista è un ragazzo di 23 anni, Jack James che ha raccontato tutto all’Evening Standard. I fatti risalgono allo scorso 8 agosto. Mentre viaggiava sul bus con il suo partner tra una chiacchiera e l’altra è scattato un bacetto sulle labbra che ha mandato su tutte le furie il conducente, a cui evidentemente è caduto l’occhio. «E’ disgustoso – ha detto - Sul mio autobus queste cose no, altrimenti scendete».
La coppia, stupita, ha reagito chiedendogli se ce l’avesse proprio con loro e l’autista ha rincarato la dose: «Sì, queste sono le mie regole. Scendete». Allora sono scesi, fumanti di rabbia. Il conducente li ha “salutati” dicendo che non erano veri uomini.
L’azienda dei trasporti di Londra ha aperto un’indagine interna per risalire all’autista e prendere provvedimenti. Inoltre ha diramato una nota in cui condanna l’episodio: «Tutti i clienti hanno il diritto di usare il servizio senza paura di subire abusi, comportamenti offensivi sono completamente inaccettabili».
Poche settimane fa nel giorno del Coming out day un altro episodio di omofobia, sempre nel Regno Unito. A Brighton, in un supermercato due ragazze sono state redarguite dopo essere state viste baciarsi da un addetto alla sicurezza. Anche qui sono seguite le scuse dei vertici del negozio. Centinaia di coppie e attivisti LGTQ si sono poi date appuntamento davanti al supermarket per una protesta collettiva: il "Big Kiss In".