Anche se l’inchiesta è ancora in corso, pare che l’incidente sia stato causato dal crollo della parte vuota lasciata dopo la rimozione del carbone. A causa dell’alta concentrazione di monossido di carbonio sotto terra e della scarsissima visibilità le operazioni di salvataggio non sono state semplici e ci sono volute ore prima di recuperare tutti i corpi intrappolati.
Questo tipo di incidenti sono molto comuni in Cina. Soltanto il 25 dicembre scorso si era verificato il crollo di una miniera di gesso nella provincia dello Shandong, dove hanno perso la vita 13 minatori e gli investigatori sono ancora a lavoro per far luce sulla vicenda. Pochi giorni prima, una frana aveva travolto un centro industriale a Shemzhen uccidendo una persona e lasciandone disperse altre 75. Tuttavia, anche se il numero di tragedie continua a salire, i provvedimenti varati per la sicurezza di questi lavoratori e il declino della domanda di carbone hanno ridotto notevolmente i decessi negli ultimi anni. Lo scorso anno nelle miniere sono morte 931 persone contro le settemila del 2002.
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