Amburgo, cadaveri di due neonati trovati in una valigia: sospetti sulla presunta madre

Amburgo, cadaveri di due neonati trovati in una valigia: sospetti sulla presunta madre
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Giovedì 18 Settembre 2014, 23:45 - Ultimo aggiornamento: 20 Settembre, 10:57
​La polizia di Amburgo ha scoperto oggi i cadaveri di due neonati nascosti in una valigia abbandonata nel deposito bagagli della stazione centrale della citt anseatica tedesca.



La sospettata Gli inquirenti, ha spiegato la procura di Lubecca che si sta occupando del caso, stanno indagando su una donna, presumibilmente la madre dei piccoli, già sospettata di omicidio per un caso precedente. La 39enne, madre di tre bambini, vive nella cittadina di Bad Schwartau, poco a nord di Lubecca, ed era stata indagata in passato dopo la sparizione e il ritrovamento del cadavere di un suo bambino. Allora gli investigatori non erano riusciti a determinare il motivo della morte del neonato che, secondo la donna, era deceduto per cause naturali.



Il ritrovamento Gli inquirenti sono oggi finiti sulle tracce della sospettata per caso, grazie a un messaggio anonimo arrivato a una trasmissione televisiva che si era occupata del ritrovamento del cadavere di un altro neonato in Bassa Sassonia. Messa in allerta dalla segnalazione di una donna incinta, che dopo il parto non era mai stata vista con il bambino, la polizia era risalita all'identità della 39enne di Bad Schwartau. Sono state le numerose contraddizioni in cui la donna è caduta tentando di discolparsi dal caso della Bassa Sassonia a far scattare il campanello d'allarme degli investigatori, che così sono arrivati alla macabra verità.



Il ritrovamento I corpicini dei due bambini ritrovati ad Amburgo erano avvolti in due buste di plastica, hanno spiegato gli agenti. Uno dei due cadaveri era in avanzato stato di decomposizione. Non è chiaro quanto siano rimasti lì dentro. La donna, che gli agenti ritengono essere la madre dei neonati, ha accettato spontaneamente di essere ricoverata in una clinica psichiatrica ed è sotto stretta osservazione, per evitare che possa tentare di togliersi la vita. «Ma non è un pericolo per la società», ha tenuto a precisare un portavoce della procura di Lubecca.



I precedenti Quello di oggi è solo l'ultimo di diversi ritrovamenti di cadaveri di neonati, uccisi, lasciati morire, in alcuni casi morti per cause naturali e poi fatti sparire. Solo recentemente il corpo di un neonato era stato ritrovato nel bagno di una stazione di servizio lungo l'autostrada. Molta indignazione aveva sollevato nel 2013 la vicenda di una 29/enne di Husum, che dal 2006 aveva ucciso e fatto sparire cinque suoi figli.
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