Bruxelles, il kamikaze dell'aeroporto lavorò a Zaventem per 5 anni

Bruxelles, il kamikaze dell'aeroporto lavorò a Zaventem per 5 anni
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Giovedì 21 Aprile 2016, 16:30 - Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 00:37

L'artificiere degli attacchi di Parigi e Bruxelles nonchè kamikaze dell'aeroporto Najim Laachraoui ha lavorato per 5 anni proprio a Zaventem. È quanto ha rivelato la tv fiamminga Vtm, secondo cui proprio poco prima dell'attentato sarebbe anche stata scoperta una sala di preghiera clandestina all'aeroporto poi smantellata. Laachraoui, riferisce la tv, aveva lavorato sino alla fine del 2012 allo scalo belga come lavoratore interinale. Due mesi più tardi, a fine febbraio, era poi partito per la Siria. Il ragazzo, quando era ancora studente, aveva anche lavorato al Parlamento europeo un mese nelle estati del 2009 e 2010 per un'impresa di pulizie. La sala illegale, invece, racconta Vtm, situata nella zona bagagli dell'aeroporto raccoglieva i dipendenti radicalizzati che si ritrovavano per pregare. Scoperta, è stata chiusa e nel frattempo è stata stilata una lista di almeno 50 membri del personale ritenuti radicalizzati. Il ministro belga dell'interno Jan Jambon ha dichiarato di aver appreso solo ora di Laachraoui e di non essere al corrente della sala preghiere.

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