Bimbo ucciso 20 anni fa: presunto killer ha un nome, maxi indagine Dna su 14mila "sospetti"

Bimbo ucciso 20 anni fa: presunto killer ha un nome, indagine Dna su 14mila "sospetti"
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Lunedì 27 Agosto 2018, 12:41 - Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 17:07
Vent'anni dopo l'omicidio di un bambino che scioccò l' Olanda, il presunto assassino è stato arrestato in Spagna, dopo che era stato individuato grazie ad un test di massa del Dna. Nicky Verstappen aveva 11 anni nell'agosto 1988 quando sparì dalla sua tenda mentre partecipava ad un campo estivo nella regione olandese del Limburgo. Il giorno dopo fu ritrovato il suo corpo, ma malgrado gli sforzi il delitto rimase a lungo insoluto.




L'anno scorso la polizia ha ripreso in mano il caso, con uno screening di massa del Dna, per paragonarlo con le tracce biologiche ritrovate sui vestiti del bambino. Josh Brech, il 55enne sospetto arrestato in Spagna, viveva nei pressi del campo estivo ma non aveva voluto sottoporsi al test. La polizia lo ha individuato comunque partendo dal Dna dei suoi familiari. Uomo solitario, Brech era abituato a sopravvivere per lunghi periodi nella natura. In autunno era partito verso le montagne francesi dei Vosgi e la famiglia ne aveva denunciato la scomparsa in aprile.

La polizia aveva intanto perquisito la sua casa trovando conferme sul suo Dna.
La settimana scorsa le foto del sospetto sono state diffuse su tutti i media olandesi. Ed è stato proprio un cittadino olandese a segnalare di averlo visto vicino al villaggio spagnolo di Casteltercol, una cinquantina di chilometri da Barcellona, dove viveva in una tenda non lontano da una casa che ospitava una «sorta di comune». La polizia olandese ha annunciati oggi l'arresto ed è in attesa della sua estradizione.
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