Bambino di 19 giorni trovato morto in casa, sul corpo i segni degli abusi dei suoi genitori

Bambino di 19 giorni trovato morto in casa, sul corpo i segni degli abusi dei suoi genitori
di Alessia Strinati
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Giovedì 26 Luglio 2018, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 20:09
Lo hanno picchiato brutalmente quando aveva appena 19 giorni di vita. Marina Smyth, 21 anni, e Michael Osborne, 22, sono stati accusati dell'omicidio del loro bambino, Bailey Smyth-Osborne, dopo che il piccolo è stato trovato privo di vita in casa.

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Dopo la corsa in ospedale i medici hanno notato che sul corpicino c'erano diverse lesioni: aveva lividi alla testa, sul pene, una gamba gravemente fratturata, una tibia lesionata e graffi su tutto il corpo. Ad uccidere il piccolo sarebbe stata una grave forma di polmonite, ma l'autopsia ha mostrato anche le violenze che ha dovuto subire dai suoi genitori, motivo per cui è immediatamente scattata la denuncia.

Gli esperi, come riporta anche il Sun, hanno stabilito che le ferite non possono aver causato il decesso, ma certo dimostrano gli abusi subiti. I genitori si sono dichiarati innocenti, ma ora rischiano fino a 10 anni di carcere.
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