Il messaggio di De Blasio ai compaesani: «Penserò all'Italia, spero di tornare quanto prima»

Il messaggio di Bill De Blasio ai compaesani di S. Agata
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Martedì 5 Novembre 2013, 20:04 - Ultimo aggiornamento: 6 Novembre, 02:47
Mentre ci prepariamo ad una svolta importante nella storia di New York, ha un grande significato per me sapere che nella citt dove nacque mio nonno voi celebrerete con tutti noi. Questa sera penser a voi e a Sant'Agata dei Goti, spero di tornare quanto prima.

Ecco il messaggio che il probabile futuro sindaco di New York Bill De Blasio ha voluto mandare agli abitanti della cittadina nel beneventano di cui è originario.



«Chirlane e io siamo profondamente onorati che in Italia stiate celebrando questa grande occasione - ha continuato De Blasio - Dalla mia prima visita a Sant'Agata, da adolescente e con mia mamma, alla mia visita più recente, quando ho avuto la fortuna di far conoscere ai miei figli Chiara e Dante, e a mia moglie Chirlane, questa città, ho sempre sentito un forte legame con Sant'Agata e con l'Italia».



Intanto a Sant'Agata ci si prepara già per festeggiare la quasi certa elezione del candidato democratico nella Grande Mela. Dieci casse di falanghina, vino tipico della zona, e una torta a base di mela annurca, altro prodotto tipico locale, sono state fatte preparare dal sindaco Carmine Valentino. «L'appuntamento - dice all'ANSA il primo cittadino - è nella sala dell'ex cinema, eletto a quartier generale del comitato civico spontaneo a favore di Bill. Nei prossimi giorni, al di là dell'esito elettorale, conferiremo la cittadinanza onoraria a De Blasio il quale potrebbe venire di persona a ritirarla nella prossima primavera. Non escludo che alla cerimonia di insediamento di Bill a New York potrà esserci una nostra rappresentanza ufficiale».



«È l'uomo giusto al posto giusto». Così Adele Mongillo, 93 anni, cugina del nonno materno di Bill De Blasio, commenta la quasi scontata elezione a sindaco di New York del suo pronipote 'democrat'.



L'anziana, che negli anni passati ha ospitato la famiglia di Bill a S. Agata dei Goti, ha aggiunto: «Con Bill quando è venuto in Italia spesso abbiamo discusso di politica, ognuno difendendo le proprie tesi. Ma da storica liberale se fossi a New York oggi voterei per Bill». Adele Mongillo non si recherà nella sede del comitato cittadino ma seguirà l'esito elettorale da casa attraverso i media.




Intanto c'è chi ha voluto manifestare la vicinanza a De Blasio anche in maniera più "concreta". Un contributo «simbolico» di 200 dollari è stato inviato al comitato elettorale del candidato sindaco di New York dall'amministrazione comunale di Grassano (Matera), il centro lucano dove, nel 1881, nacque la nonna materna del politico italo-americano, Anna Briganti, poi emigrata negli Stati Uniti.



Lo ha reso noto all'ANSA il sindaco di Grassano, Francesco Sanseverino, il quale ha poi specificato che si è trattato di «un contributo simbolico, a dimostrazione del nostro sostegno alla sua battaglia, a cui abbiamo aggiunto due libri sulla storia del nostro Comune, inviati al comitato elettorale».



Secondo quanto sta emergendo dagli archivi dell'anagrafe, il bisnonno di De Blasio, Innocenzo Briganti, contadino, ebbe cinque figli, quattro dei quali emigrarono in America tra il 1895 e il 1905. Tra questi c'era Anna Briganti (nata il 13 febbraio 1881), che negli States ha poi sposato Giovanni De Blasio, emigrato da Sant'Agata dei Goti (Benevento): dalla loro unione è nata Dorotea De Blasio, madre di Bill.



La casa del bisnonno, in via Chiesa a Grassano, sulla facciata «ha una targa - ha aggiunto Sanseverino - che ricorda uno dei fratelli di Anna, Gaetano Briganti», l'unico figlio di Innocenzo (e di Maria Schiavone) restato in Italia, «noto agronomo - ha specificato il sindaco, e docente molto stimato, che è riuscito ad affermarsi nonostante provenisse da una famiglia modesta». Bill De Blasio «ha già visitato la sua terra d'origine - ha concluso Sanseverino - ma noi lo abbiamo invitato a venire nuovamente a Grassano quando sarà sindaco di New York».
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