India, un milione e mezzo di pellegrini nelle acque gelide del Gange per lavare i peccati

Il bagno sacro nel Gange
di Luisa Mosello
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Sabato 14 Gennaio 2017, 14:56 - Ultimo aggiornamento: 16 Gennaio, 16:44

Immersi nelle acque gelide di un fiume per purificarsi di ogni peccato. Quando poi il fiume in questione è il Gange allora il rituale si trasforma in un vero e proprio "bagno di folla" nel senso letterale del termine. E infatti già dalle prime luci dell'alba di oggi il West Bengala in India è stato invaso da pellegrini. Oltre un milione e mezzo di induisti che stanno celebrando   il "Makar Sankranti", ovvero l' ingresso del sole nel segno del Capricorno,una  sorta di solstizio d'inverno. Che secondo le credenze indù lava via ogni impurità interiore.
 

 

Incuranti del freddo e del forte vento non sono mancati all'appuntamento con la  "Ganga Sagar Mela" il raduno spirituale (ma anche molto fisico) più affollato dell'India dopo  "Kumbha Mela" che si tiene ogni quattro anni. Il luogo dell'immersione di massa, ritenuto un posto propiziatorio e con una enorme energia positiva è l'isola di Sagar dove il Gange entra nella Baia del Bengala. 
 

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