Rovente e velenosa, l'atmosfera della super-Terra scoperta dai ricercatori dell'Ucl

(Credit: ESA/Hubble, M. Kornmesser)
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Martedì 16 Febbraio 2016, 22:30 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 16:05
A circa 40 anni luce dalla terra, nella costellazione del Cancro, c’è una stella simile al Sole intorno alla quale orbitano cinque pianeti. Tra questi, c’è 55 Cancri-e, una “super-Terra” che pesa otto volte la nostra Terra e completa un giro di rivoluzione intorno alla stella in appena 18 ore. Questo fa sì che la sua temperatura superficiale sia superiore a 2000 gradi centigradi. Un luogo ostile ma sul quale, da oggi, abbiamo delle informazioni straordinarie, scrive Federico Lago sul quotidiano on line “Londra, Italia”.

Utilizzando dei dati ottenuti con l’Hubble Space Telescope (Esa/Nasa), un team di scienziati dell’University College London ha scoperto che il pianeta ha un’atmosfera ricca di idrogeno e molto calda. “Questa è una scoperta molto emozionante perché è la prima volta che siamo stati in grado di rilevare i gas presenti nell’atmosfera di una super-Terra” ha detto Marco Rocchetto, dottorando nel dipartimento di Fisica e Astronomia alla UCL che ha lavorato all’analisi e all’interpretazione dei dati con i colleghi Angelos Tsiaras e Ingo Waldmann. “Le osservazioni dell’atmosfera di 55 Cancri-e suggeriscono che il pianeta è stato in grado di conservare una quantità considerevole di idrogeno ed elio dalla nebula di gas dalla quale si sono formati”
Si pensa che le super-Terre siano la tipologia di pianeta più comune nella nostra galassia, e sono così chiamati perché hanno una massa poco più grande della Terra. La “Wide Field Camera 3” (WFC3) installata a bordo del telescopio spaziale Hubble è già stata usata nel passato per studiare le atmosfere di due altre super-Terre, ma senza risultati conclusivi.

“Questo risultato - riporta ancora il quotidiano on line Londra, Italia - ci permette per la prima volta di capire di cos’è fatta l’atmosfera di una super-Terra. Ma dovremo attendere i nuovi telescopi spaziali nell’infrarosso nella prossima decade per saperne di più” ha detto la professoressa Giovanna Tinetti della UCL.

Inaspettatamente, i dati suggeriscono la possibile presenza di acido cianidrico, un indicatore di atmosfere ricche di carbonio e povere in ossigeno. “Ma l’acido cianidrico è estremamente velenoso. 55 Cancri-e non è quindi un pianeta sul quale vivrei!” ha commentato il professor Jonathan Tennyson, UCL.


 
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