Aereo AirAsia vola a Melbourne invece che in Malesia

Aereo AirAsia vola a Melbourne invece che in Malesia
di Alessio Barbati
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Mercoledì 7 Settembre 2016, 13:21 - Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 15:36
Il volo AirAsia partito da Sydney e diretto in Malaysia è finito a Melbourne per un errore del pilota.
Il comandante ha inserito nel sistema di navigazione le coordinate sbagliate, portando l'Airbus A330 non a Kuala Lumpur ma a Melbourne, poco più a sud del punto di partenza.Ma come è stato possibile? Alla base di tutto non ci sarebbe soltanto l'errore di inserimento, ma una serie di disattenzioni e circostanze sfavorevoli. L'aeroporto di Melbourne si trova 722 km a sudovest di Sydney, quello di Kuala Lumpur invece è 6.611 km a nord est. Esattamente in direzione opposta. Il fatto risale al 10 marzo 2015, ma solo mercoledì pomeriggio, l'Australian Transport Safety Bureau (ATSB) ne ha pubblicato il rapporto.

Secondo gli atti, un difetto alle cuffie avrebbe spinto capitano e primo ufficiale a scambiarsi gli abituali controlli pre-volo. In circostanze normali, il capitano avrebbe dovuto effettuare un'ispezione esterna al velivolo mentre il primo ufficiale, in cabina di pilotaggio, avrebbe dovuto completare le procedure standard prima del decollo.

Quel giorno però, le cuffie protettive che si indossano quando si scende in pista, per qualche ragione non erano disponibili, così, il capitano è rimasto in cabina e ha inserito manualmente le coordinate nel sistema. Invece di digitare 151° 9.8’ est, o 15109.8, il comandante ha erroneamente immesso 15° 19.8’ est, o 01519.8. «Ciò ha provocato un errore di posizione di oltre 11mila chilometri, che ha influenzato negativamente i sistemi di navigazione del velivolo e alcuni sistemi di allerta» ha spiegato ATSB. Il sistema a quel punto, avrebbe mostrato un “errore di immissione dei dati” ignorato dall'equipaggio. Nel rapporto si legge chiaramente come l'equipaggio avesse “diverse opportunità per identificare e correggere l'errore”, ma sembra che nessuno se ne sia accorto fino a quando ormai era troppo tardi.

A nulla è servito il messaggio lampeggiante sul computer di bordo, definito dal primo ufficiale “troppo veloce per essere interpretato” e inutili anche i tre avvisi acustici che hanno suonato ripetutamente. Solo l'allarme “TERRA! TERRA!” ha impensierito i due piloti che si sono accorti dello sbaglio. A quel punto, capitano e primo ufficiale hanno ritenuto che fosse il caso di correggere le impostazioni di sistema, ma “i tentativi di risolvere i problemi hanno provocato un ulteriore degrado del sistema di navigazione, nonché di quello di guida e di controllo” ha detto l'ATSB.

L'Airbus A330 è riuscito a raggiungere la destinazione con 6 ore di ritardo e il Transport Safety Bureau ha invitato AirAsia ad aggiornare i propri sistemi, in modo da evitare situazioni del genere in futuro.  
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