Aerei civili abbattuti da missili, il volo Itavia di Ustica e i precedenti

Non � la prima volta che un aereo civile viene abbattuto da un missile, come sembra essere accaduto in Ucraina per un volo Malaysian airlines. Ecco i principali precedenti: 3 luglio 1988 - un aereo civile dell'Iran Air in volo da Bandar Abbas a Dubai con 290 passegeri, fra cui 66 bambini, venne abbattuto da un missile statunitense mentre sorvolava lo Stretto di Hormuz. Il missile fu lanciato dalla portaerei statunitense Vincennes, che navigava in acque territoriali iraniane. Secondo il governo americano, l'equipaggio della Vincennes scambiò l'airbus A300 per un caccia Tomcat dell'aeronautica militare iraniana.



IL primo settembre 1983 - un aereo civile sudcoreano della Korean Air Lines con a bordo 269 persone fu abbattuto dall'aeronautica militare sovietica. Il volo era partito da New York, diretto a Seul. Dopo uno scalo ad Anchorage, l'aereo deviò dalla rotta prevista per motivi mai chiariti. Fu abbattuto mentre sorvolava la penisola della Kamcatka, dopo aver di fatto violato lo spazio aereo sovietico.



Il 27 giugno 1980 - un aereo civile dell'Itavia, in volo da Bologna a Palermo con 81 persone a bordo, esplose all'altezza dell'isola di Ustica. Le cause del disastro non sono mai state completamente chiarite.



Nel 2013, una sentenza della Corte di Cassazione, a conferma della condanna al pagamento di un risarcimento ai familiari delle vittime inflitta in sede civile ai ministeri dei trasporti e della difesa dal Tribunale di Palermo, si basa sulla tesi che il volo Itavia sia stato colpito da un missile militare straniero. Una delle ipotesi è che sia stato un razzo che intendeva colpire un aereo sul quale si riteneva fosse a bordo il leader libico Muammar Gheddafi.