Adotta due gemelline da una madre surrogata
e poi le violenta: denunciato papà orco

Adotta due bambine da una mamma surrogata e poi le violenta. Un uomo australiano, padre biologico di due gemelline partorite circa 7 anni fa da una madre surrogata in Tailandia, è stato incriminato per abusi sessuali sulle bambine quando avevano quattro e cinque anni, in un nuovo caso che riaccende i riflettori sull'industria delle gravidanze surrogate nel paese asiatico.



L'uomo di oltre 50 anni, che non può essere identificato per ragioni legali, è stato rinviato a giudizio lo scorso anno e sarà processato il prossimo dicembre per atti indecenti su minori, secondo documenti legali rivelati oggi dalla Tv nazionale Abc. È stato inoltre incriminato per possesso di materiale pedopornografico, trovato dalla polizia nella sua abitazione.



Le gemelline sono nate da una donna che allora aveva 23 anni, Siriwan Nitichad, che vive nella provincia di Petchabun, 400 km a nord di Bangkok, ed è stata rintracciata e intervistata dalla Abc. La donna ha detto di aver accettato la proposta della coppia, che non poteva concepire. L'uomo aveva allora circa 40 anni e la moglie era più anziana. Siriwan aveva accettato di usare i propri ovuli con lo sperma dell'uomo, per un compenso di 170 mila baht (3.850 euro).



I documenti del tribunale rivelano che il padre era rimasto disoccupato, aveva un temperamento violento e il matrimonio era fallito. Secondo l'accusa, l'uomo offriva caramelle e regalini per compensare le bambine per gli abusi, minacciandole di picchiarle se non ubbidivano.