MESTRE - All'apparenza sembra una gustosa caramella di colore rosso, quelle che amano soprattutto i bambini. In realtà è una
droga sintetica a base di metanfetamina con effetti devastanti, in grado di provocare danni irreversibili al cervello e al sistema cardiovascolare. Una sostanza che, assieme alla nuova
eroina-killer, rappresenta l'ultima frontiera della droga a
Nordest. Sequestrata prima a
Marghera e poi a
Monfalcone. «Noi la chiamiamo
Yaba, ma è conosciuta come
droga della pazzia oppure
droga di Hitler. Perché rischia di mandarti via di testa, rendendoti violento e aggressivo, proprio come capitava ai soldati nazisti. Provoca anche depressione, e tanti sono arrivati all'istinto suicida».
A parlare, sottovoce, è
Md Khan. Trentenne, origine bengalese, ha gli occhi rossi e le guance scavate. Vive in Italia da 10 anni, lavora come operaio in una ditta di
Marghera e conosce perfettamente la nostra lingua. È lui a spiegarci nel dettaglio come funziona un giro di spaccio sempre più florido e pericoloso.