L'uomo, difeso dall'avvocato Ivana Taschin, deve rispondere di violenza sessuale e atti sessuali con minore. La Procura, chiuse le indagini, ha chiesto il rinvio a giudizio del 50enne. A trascinarlo di fronte al giudice è stata la testimonianza della giovane vittima che ha raccontato quanto avrebbe subito. Il caposala si sarebbe invaghito della 17enne e avrebbe iniziato a corteggiarla.
Violentata a 17 anni sul letto d'ospedale: caposala a processo
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Venerdì 4 Dicembre 2015, 10:21 - Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 18:14
MONTEBELLUNA - Verrà processato a inizio febbraio il caposala dell’ospedale di Montebelluna, accusato di aver abusato sessualmente di una paziente 17enne.
L'uomo, difeso dall'avvocato Ivana Taschin, deve rispondere di violenza sessuale e atti sessuali con minore. La Procura, chiuse le indagini, ha chiesto il rinvio a giudizio del 50enne. A trascinarlo di fronte al giudice è stata la testimonianza della giovane vittima che ha raccontato quanto avrebbe subito. Il caposala si sarebbe invaghito della 17enne e avrebbe iniziato a corteggiarla.
L'uomo, difeso dall'avvocato Ivana Taschin, deve rispondere di violenza sessuale e atti sessuali con minore. La Procura, chiuse le indagini, ha chiesto il rinvio a giudizio del 50enne. A trascinarlo di fronte al giudice è stata la testimonianza della giovane vittima che ha raccontato quanto avrebbe subito. Il caposala si sarebbe invaghito della 17enne e avrebbe iniziato a corteggiarla.