Mancano due mesi al Natale, eppure le tre insospettabili sessantenni, due veronesi e una rumena, pensavano già a come decorare la casa.
Sabato hanno fatto finta di niente, hanno cercato di allontanarsi con il bottino finché l’addetto alla sicurezza le ha bloccate per controllare il contenuto delle buste. Dentro c’era tutto il necessario per addobbare l’albero e allestire un presepe: luci, statuine, candele e pure un paio di forbici per tagliare le confezioni. 500 euro di merce.
Colte sul fatto, hanno confessato e pagato il conto. Davanti al giudice una di loro si è anche messa a piangere mortificata chiedendo scusa.