Unioni civili, la figlia del marò Latorre fa coming out: poi la smentita

Unioni civili, la figlia del marò Latorre fa coming out: poi la smentita
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Martedì 26 Gennaio 2016, 16:31 - Ultimo aggiornamento: 16:38
Coming out, anzi no. Giulia Latorre, figlia del marò Massimiliano, accusato di omicidio in India per l’incidente del 2012 a bordo della nave Enrica Lexie, ha inviato una lettera alla pagina Facebook "OmofobiaStop" nella quale si schiera con gli omosessuali e a favore delle unioni civili. Un messaggio che ha scatenato il web facendo pensare ad un coming out della ragazza di 22 anni, poi prontamente smentito. 
 


«Cosa abbiamo di diverso noi omosessuali? A te che ci giudichi, il problema ce l’hai tu...- scrive Giulia - Cosa avremmo di diverso noi omosessuali? Siamo tutti esseri umani, abbiamo sentimenti, abbiamo un cuore, abbiamo la voglia e il diritto di essere felici! E' chi ci giudica ad avere qualche problema. Perché le coppie gay, lesbiche non possono adottare un bambino? Per quale assurdo motivo?».

Intervistata da Radio Cusano Campus, però, Giulia nega di essersi dichiarata gay e chiede a OmofobiaStop di togliere la sua foto da Facebook. «C’è stato un errore, non è come pensate. Il mio era un messaggio in generale, non è niente di particolare. Sto chiedendo di togliere la mia foto (presente sulla pagina Facebook OmofobiaStop, ndr), perché stanno pensando ad altro».
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