È quanto sottolinea Davide Gallo, esperto di sub e proprietario della scuola 'Sub Salernò, con sede anche a Marina di Camerota, commentando la notizia dei tre sub dispersi durante un'immersione didattica in località Cala del Ribatto a Centola, nel salernitano.
Secondo Gallo però quello che è accaduto ai tre sub potrebbe essere stato causato anche da un errore umano: «Potrebbero essersi immersi troppo in profondità nel tentativo di aiutare un altro sub in difficoltà -conclude - oppure cosa che purtroppo è già accaduta in passato, potrebbe essere sorto un problema dovuto alla ricarica delle bombole».
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