Terremoto, suor Celestina: «Salva per miracolo, ma in quella chiesa ho perso tre sorelle»

Terremoto, suor Celestina: «Salva per miracolo, ma in quella chiesa ho perso tre sorelle»
di Luca Brugnara
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Mercoledì 24 Agosto 2016, 17:32 - Ultimo aggiornamento: 25 Agosto, 08:39
Suor Celestina non si da pace. Nella chiesa del Santissimo Crocifisso, lei è rimasta ferita, ma è riuscita a scappare. «Ma tre sorelle no – racconta, quasi in lacrime. - Ha tremato tutto, mi sono svegliata e sono riuscita a scappare, ma non tutti ce l'hanno fatta». Maria Paola Bucci è arrivata subito. «All'alba, appena saputa la notizia – spiega la volontaria degli alpini dell'Aquila – sono venuta subito. Non ci hanno fatto estrarre vittime dalle macerie, ma abbiamo dato conforto a tutti».

Anche Celestino Maceroni, volontario, non è voluto mancare.
«Vengo da Corvaro di Borgorose – afferma, ho visto le immagini e con altri volontari ci siamo precipitati qui, per dare una mano, per tutto quello che possiamo fare». Luca Faccenda è sconvolto. Lui, la scorsa notte, era nella casa ad Amatrice. «Appena avvertito il sisma – ricorda – sono caduti oggetti – ma almeno sono riuscito a scendere e scappare. Purtroppo non così un collega, chirurgo. Io sono di Roma, ma i miei parnti sono di Amatrice, abbiamo casa».

La sua abitazione è lesionata, ma per una stima ci vorrà tempo. Maria Prassedi è sconvolta per due amiche che non si trovano.
«Con mio marito veniamo spesso – dichiara – noi ci siamo salvati, ma di due donne non ho notizie. E non ci fanno riavvicinare alla casa».
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