Terremoto, dolore in tutto il mondo per il crollo della basilica di san Benedetto a Norcia

Terremoto, dolore in tutto il mondo per il crollo della basilica di san Benedetto a Norcia
di Franca Giansoldati
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Domenica 30 Ottobre 2016, 10:37
Città del Vaticano La notizia del crollo della basilica di san Benedetto, a Norcia, ha causato dolore ed emozione in tutta la Chiesa. Si tratta di un edificio simbolico, sorto nel luogo dove la tradizione vuole essere nato San Benedetto e la gemella Santa Scolastica, nel 480 da una famiglia agiata, come riferisce san Gregorio Magno nei suoi Dialoghi. La basilica era stata già gravemente danneggiata dalle scosse del 24 agosto. Il sisma di stamattina è stato definitivo nell'abbattere le strutture già lesionate. Ora rimane in
piedi soltanto la facciata. La basilica come finora la abbiamo conosciuta è sempre stata meta di pellegrinaggi. Era un luogo molto caro a Papa Montini e a Papa Ratzinger.

Nel giugno del 1966 papa Paolo
VI la elevò alla dignità di basilica minore.
La facciata, il portale laterale e la base del campanile
appartengono alla fine del secolo XIV. I muri laterali sono stati
lavorati e ricondotti ad un’altezza unica durante il restauro finito nel
1958; si demolirono allora le volte a vela del portico laterale
e si mise in luce il portale a sesto acuto assieme alle
strutture di tre finestre superiori appartenenti alla fabbrica
trecentesca. La fiancata oltre il campanile, in
corrispondenza del transetto era stata rinforzata da una
speronatura entro la quale si apriva un’edicola con affresco
raffigurante la Madonna di un pittore tardogotico.
La basilica era a forma di croce latina, con un’unica navata.
L’abside e la calotta sono all’incrocio del transetto, invece, si
presentavano nelle forme della ricostruzione settecentesca.

Un altro successivo intervento risale ai
lavori giubilari del 2000, quando furono fatte importanti modifiche: la
pavimentazione, l’altare maggiore, il nuovo accesso alla cripta,
la sistemazione dell’area archeologica sottostante, i lavori di
adeguamento dell’ex monastero benedettino. 
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