Tav, attentato al cantiere di Chiomonte:
4 arresti per «atto di terrorismo»

Tav, attentato al cantiere di Chiomonte: 4 arresti per «atto di terrorismo»
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Lunedì 9 Dicembre 2013, 11:18 - Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 11:11
La polizia di Torino ha eseguito, tra Piemonte e Lombardia, l'arresto di 4 persone "simpatizzanti" del movimento No Tav ritenute responsabili di alcuni attacchi al cantiere di Chiomonte. L'accusa mossa nei loro confronti dai pm Andrea Padalino e Antonio Rinaudo è «attentato con finalità terroristiche, atto di terrorismo con ordigni micidiali ed esplosivi, detenzione di armi da guerra, danneggiamento»



L'assalto al cantiere del tav a Chiomonte avvenne nella notte fra il 13 e il 14 maggio scorso. La Questura di Torino ha precisato che gli arrestati, simpatizzanti del movimento no tav, sono dell'area definita dagli inquirenti anarcoinsurrezionalista. Le quattro persone arrestate sono il torinese Chiara Zenobi, il milanese Mattia Zanotti, di Milano, e Claudio Alberto, di Ivrea, che aveva già a carico un provvedimento di divieto di dimora a Torino.
Il quarto provvedimento cautelare ha riguardato il torinese Niccolò Blasi, che si trovava già in carcere per altri fatti. Altre persone sono state iscritte nel registro degli indagati per lo stesso episodio. Perquisiti il centro sociale L'Asilo Occupato di Torino e un edificio occupato in via Lanino, nella zona di Porta Palazzo, sempre a Torino.
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